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venerdì 25 novembre 2011

GarageZero presenta "Fear & Desire", Diamond solo show

GarageZero propone un nuovo appuntamento con il contemporaneo, celebrando la Street art nello spazio occupato di via dei Treviri, l’innovativo spazio museale offerto al quartiere e al pubblico. Diamond inaugura la poetica urbana con la sua personale rassegna Fear & Desire, un percorso che attraverso le armi e le immagini femminili, narra i risultati dell’imposizione mass mediatica e del potere politico. Una denuncia verso i contenuti che questa società diffonde con la violenza e il terrore.
Diamond oggi è un artista internazionale e istituzionale, ma la sua creatività prende forma sulla strada e negli anni ha trovato asilo in numerosi spazi autogestiti, su muri assegnati o conquistati nella città. Diamond ha aderito dal principio al programma di GarageZero, il primo museo occupato della città di Roma che vuole contribuire al rilancio e allo sviluppo della cultura nella capitale. Un progetto che mira a valorizzare tutti quei luoghi disseminati nella metropoli per ospitare diversi linguaggi artistici. La Street art si affianca per sua natura a questa iniziativa, con la volontà di creare un nuovo polo culturale.
La mostra sarà articolata in due fasi, In e Out.
IN: Diamond allestirà lo spazio GarageZero con dei poster di grandi dimensioni, in questo modo l’opera entra nello spazio istituzionale.
OUT: in un secondo momento, le opere di Diamond saranno donate alla strada e messe a disposizione di un pubblico più vasto, composto dal cittadino qualunque.
L’azione Out verrà documentata e riportata sul sito ufficiale di GarageZero. In questo modo Diamond offre la possibilità di vivere da vicino il contenuto primo della poetica urbana, diffondere l’arte dentro e fuori i circuiti a lei prescritti e così riuscire ad arrivare ovunque, anche nei posti lontani dai centri culturali e fungere da servizio per tutti i cittadini.


Diamond

Nato a Roma nel 1977, l’innata propensione per il disegno lo conduce ancora adolescente sulla strada, dove con una tag diversa da quella di oggi, inizia a mettere a fuoco gli obiettivi artistici da perseguire: diffondere la sua arte dentro e fuori il circuito espositivo tradizionale e convenzionale. Diamond ha condotto i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal ’93 è attivo nel panorama del Writing con un segno stilistico elegante e provocatorio al contempo.
Nel 1998 autentica il suo passaggio dal Writing alla Street art. Diamond è tra i primi a operare questo cambiamento epocale, portando un frammento d’arte sia sui manifesti sia sui muri della città. Lo stencil è solo una delle tecniche che usa per esprimere le sue esigenze fondamentali: dar spazio al corpo e tramite esso esprimere tutte le emozioni della vita, da quelle forti e indimenticabili alle più effimere. Entrare nel vivo del lavoro di questo artista è estremamente complesso, poiché vasta e articolata è la sua produzione, nella quale si alternano spray e pennello, marker e Bic, matita e inchiostro giapponese.
I soggetti tracciano minuziosamente le emozioni delle persone che animano la società attuale, queste narrazioni dal tono antropologico e antropomorfico sono divise in diversi raggi di ricerca. La parola d’ordine è Identikit, inteso come messa a punto della società che anima questo mondo.
L’intenzionalità non è solo disegnare dei caratteri comuni, ma rappresentarli all’interno di una quotidianità, l’elemento prediletto da Diamond, che ama descrivere il suo e quindi il nostro mondo, senza mai fossilizzarsi su una singola emozione, ma cercando di narrarle tutte, con un occhio di riguardo proprio per quelle che vorrebbero restare nell’ombra.



info: garagezero2011@gmail.com